Diploma federale

Consulente in ambito psicosociale EPS

ascoltare, chiarire, consigliare, accompagnare, sostenere, mettere in discussione

settori professionali

Educazione e affari sociali

formazione

Formazione continua

Che cosa fa un/una consulente in ambito psicosociale EPS?

I conflitti, le crisi, le situazioni di vita stressanti accadono a tutte le persone, ma in vari gradi. Tuttavia, se una situazione di vita di questo tipo supera i limiti del sopportabile, le persone di tutte le età, gli individui, le coppie o le famiglie in cerca di aiuto si rivolgono ai consulenti e alle consulenti in ambito psicosociale.

Una volta si può trattare di problemi di educazione, un’altra volta di un conflitto in una coppia o di una consulenza sulle dipendenze. altre volte ci sono donne che entrano in crisi a causa di una gravidanza o le famiglie di una persona defunta cercano aiuto per elaborare il lutto. L’obiettivo dei consulenti e delle consulenti in ambito psicosociale è sempre il colloquio e la determinazione delle circostanze esatte e della situazione di vita delle persone che cercano consulenza. Sulla base dei risultati ottenuti, i professionisti elaborano un piano d’azione e di consulenza. In tutto questo, i professionisti tengono conto dell’ambiente culturale e sociale dei loro clienti e promuovono la loro titolarità. L’obiettivo è quello di migliorare il loro benessere. Tuttavia, i consulenti e le consulenti riconoscono tempestivamente i propri limiti e indirizzano le persone colpite da situazioni particolarmente gravi a professionisti specializzati.

Cosa e per cosa?

  • Affinché il consulente in ambito psicosociale possa rispondere individualmente ai suoi clienti, fa uso di diversi metodi, come quelli centrati sulla persona, o quelli orientati al processo o al corpo.
  • Affinché la consulente in ambito psicosociale possa aiutare una coppia che si trova in una crisi coniugale, li sostiene nella messa in discussione e nel miglioramento del loro comportamento e delle loro esperienze.
  • Affinché il consulente in ambito psicosociale abbia successo nel suo lavoro e possa aiutare le persone in cerca di consulenza, sviluppa un rapporto di fiducia con essi.
  • Affinché la consulente in ambito psicosociale possa aiutare una cliente molto religiosa ad affrontare il lutto, la consiglia e la accompagna a livello religioso.
Fatti

Aspetti positivi

Questa professione è particolarmente appagante per persone comunicative con grande interesse in temi psicosociali. Ciò diventa particolarmente evidente quando si riesce ad accompagnare con successo i clienti verso una vita equilibrata grazie a una consulenza professionale.

Aspetti negativi

In questa professione, ci si trova sempre davanti a destini difficili delle persone con cui si lavora. Da un lato bisogna avere empatia, ma dall’altro bisogna saper mantenere le distanze per svolgere il lavoro in modo professionale.

Ammissione & Formazione

All'inizio dell'esame:

Attestato professionale federale (APF), diploma federale (EPS o SSS) o diploma universitario (SUP, ASP o U) e 6 anni di esperienza pratica in ambito psicosociale.

Senza titolo di studio di livello terziario: almeno 20 processi di consulenza con almeno 100 sedute, 40 ore di supervisione del cliente e 40 ore di consulenza psicosociale. Partecipazione a 8 sessioni di un gruppo di supervisione o intervisione nel corso di 2 anni o accompagnamento di una supervisione (almeno 20 ore) nel corso di un anno.

3-4 anni, formazione parallela all’attività professionale con 600 lezioni e studio autonomo.

Nota: I costi del corso sono parzialmente coperti dalla Confederazione.

Skills

TOP 10 richiesto

apertura mentale, tolleranza
indispensabile
atteggiamento fiducioso, maturità personale
importante
capacità di comunicare
indispensabile
diplomazia
importante
empatia
molto importante
interesse alla consulenza, capacità di relazione
indispensabile
resilienza, equilibrio
indispensabile
senso di osservazione, capacità di combinazione
molto importante
senso di responsibilità
molto importante
spontaneità
importante

Skills

?

Fatti

Buono a sapersi & Percorsi di carriera

Come dipendenti in ospedali, centri di consulenza, agenzie umanitarie e organizzazioni simili, la giornata lavorativa dei consulenti e delle consulenti in ambito psicosociale naturalmente diversa da quella in una clinica in proprio. Oltre ai loro compiti quotidiani, i professionisti devono mettersi in discussione e svilupparsi nelle sessioni di supervisione e di intervisione.

  • Pratica propria per la consulenza psicosociale
  • Psicologo/a SUP, docente in pedagogia specializzata SUP/ASP (Bachelor)
  • Consulente in ambito psicosociale EPS
  • Laurea di livello terziario o altra formazione con esperienza pratica (vedi ammissione)