BSc in tecnologie del vivente
Ingegnere/a in tecnologie del vivente SUP
ricercare, osservare, esaminare, analizzare, documentare
Descrizione
L’ingegnere e l’ingegnera in tecnologie del vivente lavorano soprattutto nella produzione. I processi biotecnologici sfruttano il metabolismo di batteri, lieviti, funghi ecc. per indurre questi organismi a produrre sostanze utili. Oggi si adottano anche metodi d'ingegneria genetica. Questi specialisti sono ricercati in vari settori: smaltimento rifiuti, tecnologia ambientale, enti pubblici, industria farmaceutica o agricola.
Fatti
- Ammissione
-
a) Tirocinio (AFC) con maturità professionale indirizzo tecnica, architettura e scienze della vita oppure
b) maturità liceale o professionale di indirizzo diverso con almeno 1 anno di pratica professionale in ambito pertinente. - Formazione
- 3 anni di studio a tempo pieno: Scuola universitaria professionale per l'ottenimento del diploma federale.
TOP 10 richiesto
Percorsi di carriera: Ingegnere/a in tecnologie del vivente SUP
Corsi presso una scuola universitaria professionale SUP, università e associazioni professionali; studi postuniversitari in campi affini. Ispettore/trice alimentare, insegnante di scuola professionale.
Dottorato PhD
Ingegnere/a in tecnologie del vivente (Master) nell'univeristà politecnica (ETH) in Gran Bretagna/Canada/USA ecc.
Master of Science (SUP) in Life Sciences, approfondimento Pharmaceutical Biotechnology (in tedesco)
Ingegnere/a in tecnologie del vivente SUP
Certificato federale di formazione pratica (AFC) nel campo delle biotecnologie o titolo equivalente (vedi ammissione)