BSc in studi classici

Scienziato/a dell'antichità U

decifrare, tradurre, ricostruire, ricercare

Che cosa fa un/una scienziato/a dell'antichità U?

Gli scienziati e le scienziate dell'antichità si occupano della storia, delle culture e delle lingue dell'antichità nella regione del Mediterraneo e dell'Asia minore, approssimativamente dalla metà del IV millennio a.C. alla fine della Tarda Antichità. Si occupano, tra l'altro, di egittologia, storia antica, preistoria e storia antica, filologia greca o latina, archeologia classica o storia naturale.

Con il loro lavoro e le loro conoscenze, gli esperti mirano a decifrare materiali e opere storiche, a comprenderne meglio il significato e il valore e a proteggerli nel miglior modo possibile. A tal fine, effettuano ricerche in archivi e biblioteche, traducono testi antichi in lingue moderne, conducono campagne di scavo e sviluppano nuovi metodi di conservazione e ricerca con l'aiuto di tecnologie avanzate. Gestiscono inoltre il patrimonio culturale e lo rendono accessibile al grande pubblico (mostre, viaggi in siti di rilevanza storica, articoli professionali).

A seconda della loro specializzazione, mettono a disposizione le loro competenze in diversi settori, come il commercio d'arte, i musei o il turismo. Lavorano anche nella conservazione dei monumenti storici, nell'archeologia cantonale e nell'amministrazione culturale. Altri ambiti di impiego sono il giornalismo e il management culturale, nonché le biblioteche accademiche, gli istituti e le università, dove, oltre all'attività didattica, sono importanti anche la ricerca e l'organizzazione della letteratura specifica.

Cosa e per cosa?

• Affinché i reperti archeologici siano correttamente datati, catalogati e classificati, lo scienziato dell'antichità valuta i dati corrispondenti e, se necessario, conduce ulteriori ricerche.
• Affinché i testi antichi siano disponibili in una forma comprensibile oggi, la scienziata dell'antichità li traduce in una lingua moderna e ne decifra il significato nel loro contesto originale.
• Affinché i siti storici siano accessibili al pubblico, lo scienziato dell'antichità collabora con le autorità e le istituzioni locali per sviluppare modalità di manutenzione delle infrastrutture culturali.
• Affinché i pezzi storici non subiscano danni e siano esposti al meglio nel loro contesto, la scienziata dell'antichità pianifica, progetta e gestisce mostre e si dedica alla cura di collezioni.