BSc in viticoltura e enologia
Ingegnere/a in viticoltura e enologia SUP
gestire, condurre, coltivare, pigiare, immagazzinare, valutare, commercializzare
Che cosa fa un/una ingegnere/a in viticoltura e enologia SUP?
Gli ingegneri e le ingegnere in viticoltura ed enologia sono esperti nel campo della viticoltura. Coltivano il vino, lo pigiano e lo conservano, ne valutano la qualità e infine sanno come commercializzarlo. Creano concetti per la produzione e la commercializzazione, li applicano nella pratica e li migliorano costantemente.
La viticoltura richiede la loro particolare attenzione perché, dopo tutto, è la buona resa che cercano di ottenere. Per questo motivo conoscono le condizioni ideali per il sito del vigneto e tutto ciò che c'è da sapere sulla nutrizione delle piante e sui parassiti. Quando si produce il vino, è importante scegliere le giuste tecniche di vinificazione e imbottigliamento a seconda della tipologia di uva.
Durante la produzione, gli ingegneri e le ingegnere in viticoltura e enologia controllano l'intero processo, dal vigneto alla cantina.
Nel ruolo di dirigenti o enologi, si tengono aggiornati sulle ultime scoperte scientifiche della ricerca sul vino (enologia) e sono in grado di metterle in pratica se necessario.
Cosa e per cosa?
- Affinché l’ingegnere in viticoltura ed enologia possa scoprire come si sta sviluppando il vino, si reca in laboratorio dove applica metodi di analisi microbiologica, chimica e sensoriale.
- Affinché le vigne possano crescere e prosperare in modo ottimale, l’ingegnera in viticoltura ed enologia garantisce le condizioni ideali e fornisce protezione da ondate di freddo, ad esempio con un fuoco che riscalda.
- Affinché posa ottenere una buona qualità del vino attraverso la conservazione delle botti in cantina, l’ingegnere in viticoltura ed enologia assicura la giusta temperatura e umidità.
- Affinché i dipendenti curino le viti in modo adeguato e utilizzino correttamente i fertilizzanti e i pesticidi, l’ingegnera in viticoltura ed enologia controlla monitora questi processi di lavoro.
Fatti
- Ammissione
- Attestato federale di capacità (AFC) nel settore (cantiniere/a, viticoltore/trice) con maturità professionale oppure altra maturità professionale o liceale e almeno un anno di esperienza professionale in un'azienda vinicola e test attitudinale.
- Formazione
- 3 anni di studio a tempo pieno presso una scuola universitaria professionale.
- Aspetti positivi
- Produrre il vino in una cantina, lavorare in piedi nel vigneto e poi tornare in laboratorio o a lavorare in ufficio, magari anche all’estero: un pensiero allettante. Gli ingegneri e le ingegnere in viticoltura ed enologia trasformano in gran parte il loro hobby in una professione.
- Aspetti negativi
- Piogge continue, forti temporali o siccità possono compromettere gravemente la vendemmia o addirittura distruggerla, a seconda della località. Non si tratta solo di una perdita di denaro, ma anche di una frustrazione per la manodopera non redditizia e, naturalmente, per l'uva distrutta.
- Buono a sapersi
- Gli ingegneri e le ingegnere in viticoltura ed enologia non si trovano solo nelle cantine, ma anche nel commercio del vino, nella ricerca applicata e nello sviluppo dei prodotti o nei laboratori alimentari. A seconda del settore cambia anche il loro lavoro quotidiano. Alcuni sono più vicini alla natura, altri sono più coinvolti nella ricerca o nell'insegnamento.
TOP 10 richiesto
Percorsi di carriera: Ingegnere/a in viticoltura e enologia SUP
Studi post-laurea, ad esempio in produzione ecologica, gestione aziendale, ecc. Studi presso la SPF (in un campo di studio correlato).
Master of Science (SUP) in Life Sciences con specializzazione in viticoltura e enologia
Ingegnere/a in viticoltura e enologia SUP
Cantiniere/a AFC o viticoltore/trice AFC con maturità professionale o titolo equivalente (vedi ammissione)